martedì 11 marzo 2014

Allenamento del possesso palla in regime di pressing

Oggi parliamo di possesso palla, nello specifico dell'abilità di mantenere il possesso palla anche quando si è attaccati in maniera asfissiante da un avversario. L'esercizio si svolge in un campo quadrato di 20 metri di lato, diviso a sua volta in altre due zone (10x20 metri).
Riadattando questo esercizio al modulo di gioco usato, si può lavorare sulla tattica di reparto e sulle abilità individuali di trasmissione palla. L'esercizio è esemplificato con 2 squadre da 6 giocatori ciascuna.


Inizia l'esercizio con la zona 2 in possesso di palla. Al via dell'allenatore, la prima fila dei giocatori gialli arretra, mentre la seconda fila si muove in pressione dei portatori di palla nell'altra zona: si viene quindi a creare un 6 contro 3 in una metà campo. Attenzione: i giocatori blu possono muoversi per smarcarsi, ma le posizioni devono rimanere quelle assegnate dall'allenatore.

Se i giocatori in inferiorità numerica recuperassero palla, dovrebbero giocarla ai propri 3 compagni nell'altra zona di campo e, dopo averli raggiunti, riceverebbero la pressione dei tre giocatori nella "seconda linea" dei blu (come se l'esercizio ricominciasse a parti inverse rispetto a prima).

Se i giocatori blu riuscissero a fare 6 passaggi senza che la palla venga intercettata, questi guadagnerebbero un punto. Vince la squadra che guadagna per prima 3 punti.

Se la palla dovesse uscire dal campo in figura, sarà l'allenatore che la rigioca sui 3 giocatori "in attesa".

lunedì 3 marzo 2014

Esercizio situazionale per la gestione della parità numerica (2 contro 2)

L'esercizio proposto è esemplificato sotto forma di 2 contro 2, ma l'allenatore volenteroso può trasformarlo a proprio piacimento mediante alcune semplici modifiche.


L'esercizio è diviso in 3 zone, in ognuna delle quali i giocatori sono divisi a coppie. Iniziano i giocatori nella zona 1, conducono indisturbati e vanno alla conclusione in porta al massimo in 5 secondi.

Successivamente i giocatori che hanno concluso devono riorganizzarsi per difendere sui due attaccanti che arrivano dalla zona 2 e devono concludere in una delle due porticine in zona 3.
Finita l'azione d'attacco (palla uscita, gol o palla recuperata), i giocatori che attaccavano devono difendere sui primi due della fila in zona 3, mentre i due che difendevano escono rapidamente dall'area di gioco e si risistemano al loro posto. I primi due della fila in zona 3 devono, naturalmente, segnare nelle due porticine in zona 2.
Finita l'azione, questi ultimi due difendono sui due attaccanti provenienti da zona 1, i quali devono concludere in porta.

La modifica principale che si può effettuare è quella di rimuovere il portiere. La situazione sarebbe la seguente: