sabato 5 ottobre 2013

Progressione per l'allenamento della trasmissione palla : esercizio per il corto-lungo (3)

Propongo oggi il terzo esercizio della progressione didattica per allenare la trasmissione palla; più precisamente andremo a stimolare i nostri interlocutori a ricercare il corto-lungo, permettendo una circolazione rapida della palla e precise verticalizzazioni.
L'esercizio di oggi è un pochino più complesso degli altri, richiede un'attenzione maggiore da parte dei ragazzi, ma, se ben fatto, risulta essere molto allenante ed intenso. Oltre ad allenare il corto-lungo, questo esercizio risulta utilissimo per l'allenamento della sovrapposizione e degli inserimenti degli esterni; con le dovute modifiche di spazi e tempi si può allenare anche la trasmissione aerea della palla.


SVOLGIMENTO
Si dispongono due rombi semi-concentrici, con il cinesino rosso qualche metro indietro rispetto al senso di percorrenza dell'esercizio (vedi figura, l'esercizio si svolge in senso antiorario e i cinesini rossi sono qualche metro verso il senso opposto). Cinque giocatori agiranno nel rombo giallo al centro, altri cinque su quello esterno.

Inizia il giocatore A in possesso di palla; trasmette al giocatore B, che prontamente compie una sponda. Nel frattempo il giocatore F (in rosso) ha iniziato la sua corsa di smarcamento alle spalle di B. Il giocatore A, ricevuto il passaggio di ritorno da B, trasmette a F sulla corsa; quest'ultimo passa la palla di prima intenzione a C.
L'esercizio ricomincia con C che compie una sponda su B e il giocatore G che si è smarcato per ricevere il passaggio lungo (vedi figura dopo):


G trasmetterà a D, che ricomincerà l'esercizio compiendo una sponda su C. 
Per non complicare troppo l'esercizio, gli interlocutori esterni (i rossi) rimangono esterni, girando in senso antiorario, così come quelli interni. Dopo un tempo prestabilito sarà l'allenatore a cambiare le posizioni.

L'inserimento di un secondo pallone è sconsigliato, si rischia di complicare troppo un esercizio che ha lo scopo di far ragionare i ragazzi sui tempi e le modalità di passaggio.

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