Oggi affronto uno dei temi più "scottanti" che tuttora solletica il pensiero di molti allenatori: il riscaldamento prima di una partita. Molti lo pensano a secco, altri usano il programma fifa11+, altri ancora utilizzano la palla. Questo articolo non ha la presunzione di essere una soluzione al suddetto problema, è solo una delle possibili alternative; quella che io reputo più utile ai fini della partita. Perciò chiarisco subito che ogni imperativo in questo intervento va preceduto con un "SECONDO ME" grosso come una casa.
Ovviamente il tipo di riscaldamento ha molte variabili : condizioni atmosferiche, spazi a disposizione, numero di istruttori, numero di ragazzi, età dei ragazzi ecc..
Per le leve fino agli esordienti, il riscaldamento va effettuato solamente con la palla e da TUTTI gli interlocutori (io do spesso la formazione dopo il riscaldamento), per far entrare tutti "in clima partita".
Gli esercizi che propongo io come riscaldamento sono estremamente semplici e hanno come denominatore comune un'altissima intensità. Prima propongo sempre due esercizi analitici molto semplici tra questi proposti:
Esercizio 1 : Fuochi incrociati di conduzione palla
In un quadrato di lato variabile, con soli 4 palloni e 8 cinesini, si può proporre un esercizio di conduzione palla semplicissimo : bisogna condurre i palloni verso il cinesino posto di fronte a sé, facendo attenzione a non scontrarsi con i propri compagni. L'immagine è composta con 8 cinesini (lavorano 4 persone per volta) ma si può anche proporre con soli 4 cinesini (lavorano, ovviamente, due persone per volta).
Esercizio 2 : Passaggi in diagonale
Si lavora in un rettangolo, con 3 file di interlocutori disposte come in figura. Il giocatore A, in possesso di palla, passa a B e corre dietro al cinesino posto di fronte a sé per posizionarsi in fondo alla fila verso la quale ha eseguito il passaggio. B riceve con un controllo orientato e trasmette a C, nella fila centrale (per rimettersi in coda corre anch'esso dietro al cinesino posto di fronte a lui). Il giocatore C passa stavolta all'altra fila, verso D e via dicendo. Il consiglio è di non usare spazi troppo grandi, minore è lo spazio da percorrere senza palla, maggiore sarà il numero di passaggi che i nostri giocatori effettueranno.
Esercizio 3 : l'orologio
Esercizio leggermente più complicato, ma pur sempre fattibile; le linee doppie rappresentano passaggio + spostamento. Il giocatore A, in possesso di palla, passa a quello in mezzo (B) e segue il proprio passaggio; B passa a C e segue il passaggio, C ripassa in mezzo (questa volta ad A) e segue il passaggio. Facendolo rapidamente si può notare come questo esercizio rappresenti precisamente il movimento delle lancette di un orologio. Per renderlo più intenso, nelle squadre più preparate, si può eseguire con 2 palloni e, naturalmente, due persone nel mezzo.
Esercizio 4 : torello
Torello con massimo 4 persone in spazi ritretti (il quadrato ha un lato di 7 metri massimo)
Esercizio 5 : mitraglia
Esercizio di tiro: parte in possesso di palla un giocatore che conduce fino al centro del campo; contemporaneamente a lui è partito anche un giocatore senza palla, che deve smarcarsi dietro ad un cono. Quando il giocatore in possesso di palla si trova in prossimità della porta, tocca la palla indietro con la suola del piede, permettendo al proprio compagno di tirare in porta. Al momento del tiro si scambiano i ruoli.
Dopo due esercizi analitici, se ho ancora tempo, propongo sempre una situazione di gioco : spesso utilizzo il 3 vs 2 finalizzato al tiro in porta, ma per le partite a 7 giocatori credo sia più utile il 2 vs 1.