martedì 14 gennaio 2014

Esercizio di trasmissione palla per allenare la chiamata "uomo"-"solo"

Perchè il "parlare" in campo è fondamentale? Può decidere una giocata, un passaggio, un tiro, una partita intera. La proposta di oggi è un semplicissimo esercizio per insegnare (o consolidare) quel "parlare" proficuo durante una partita.
 L'esercizio si sviluppa su un rettangolo di dimensioni variabili; le dimensioni da me proposte sono 20 metri il lato lungo e 10 quello corto.
Fin da subito si dovrebbero inserire due palloni, altrimenti il rischio è quello di avere troppa poca intensità!




Un gruppo di giocatori posti come in figura si trasmettono palla in senso antiorario, seguendo il proprio passaggio.

Ad ogni passaggio deve corrispondere una chiamata o "uomo" o "solo", che il nostro giocatore deve inventare:

  •  se la chiamata è "solo", il giocatore che riceve è libero di girarsi e trasmettere palla a quello successivo
  • se la chiamata è "uomo" il giocatore che riceve deve appoggiare di prima al compagno da cui l'ha ricevuta senza aver la possibilità di chiamare la giocata.
In figura, nell'esempio 1, viene spiegato l'esercizio nel caso di una chiamata "uomo" tra i primi due interlocutori : dopo aver ricevuto il passaggio di sponda, il primo deve giocare lungo, chiamando nuovamente la giocata del compagno (la seconda volta chiama "solo"; se chiamasse "uomo" il terzo giocatore deve appoggiarsi al secondo, non più al primo --> esempio 3).

Nel secondo esempio è raffigurato l'esercizio per una chiamata "solo" tra i primi due interlocutori, nel terzo la giocata da effettuare nel caso di chiamata "uomo" tra gli ultimi due della fila.

Ricordarsi che ad ogni passaggio segue uno spostamento.

L'allenatore può focalizzare l'esercitazione sul gioco di prima o sui controlli orientati.

2 commenti:

  1. Non riesco a capire come deve comportarsi il terzo giocatore nell'esempio 1, quando il primo gli chiama "solo", deve girarsi e a chi la deve trasmettere la palla?
    Grazie

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    Risposte
    1. Ciao Maurizio. Il terzo giocatore, se il secondo gli chiama "solo", trasmette la palla alla fila di sotto (nella figura passerebbe la palla nella fila sotto dove ci sono due giocatori).
      Sono stato poco preciso e me ne scuso.
      Stefano

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