mercoledì 27 febbraio 2013

Progressione: Inserimenti sulle fasce 1

Propongo adesso e per un po' di giorni consecutivi una progressione utile per spiegare ai nostri piccoli interlocutori gli inserimenti laterali. Con le dovute modifiche, ogni esercizio può essere proposto a squadre più grandi d'età per affinare la tecnica. Oggi ci soffermeremo su un esercizio semplice, il primo della progressione.



SVOLGIMENTO
L'esercizio si compone principalmente in 4 passaggi. Sui 4 coni vengono disposti altrettanti interlocutori, come in figura (la fila con gli altri giocatori è posta dietro all'interlocutore in possesso di palla).
La serie di passaggi è :
  • A passa a B e si accentra
  • B passa a C mentre D inizia il movimento
  • C compie una sponda su A che si è accentrato (D è partito sulla fascia)
  • A lancia in profondità D
A questo punto è compito dell'allenatore focalizzare l'attenzione sui principali errori e incanalare l'attenzione su due aspetti : 1-la circolazione rapida della palla 2-movimenti precisi e senza frivolezze.

Appena finita l'azione con il tiro in porta di D, gli interlocutori girano in senso orario (A al posto di C, C al posto di B, B al posto di D e D si rimette in coda).

DIFFICOLTA:
Pulcini (consigliato dal terzo anno) : ****
Esordienti : ***
Giovanissimi : *

Ecco una dimostrazione Video :


domenica 17 febbraio 2013

Esercizio situazionale : 2 contro 1 con limiti di spazio

Questa esercitazione situazionale permette la partecipazione di un gran numero di interlocutori, senza privarli della loro gioia maggiore (fare gol) e permettendo l'allenamento differenziato dei portieri.


SVOLGIMENTO
Si dispone il campo come in figura. Gli interlocutori azzurri sono gli "attaccanti" mentre quelli gialli sono i "difensori". Né i 4 "attaccanti" più vicini alle porte né i 4 "attaccanti" che iniziano con la palla possono uscire dal quadrato di coni nel quale si trovano, mentre i difensori possono muoversi liberamente all'interno della loro zona. Le regole sono estremamente semplici: 
  1. Deve esserci almeno un passaggio prima del tiro in porta
  2. Possono tirare in porta entrambi gli attaccanti, a patto che non escano dalla zona di competenza
  3. Se un attaccante sbaglia il passaggio o il tiro in porta diventa difensore
  4. Se gli attaccanti segnano un gol, si scambiano le posizioni e il difensore rimane lo stesso
NB! Non dare subito le soluzioni ai ragazzi, soprattutto se piccoli. Devono capire da soli quali sono i movimenti migliori per passare e ricevere la palla. Quindi poche ed essenziali regole, il resto è tutto un allenamento per la tattica individuale.

DIFFICOLTA':
Pulcini ****
Esordienti **
Giovanissimi *

sabato 16 febbraio 2013

1 contro 1 a ripetizione


Questo esercizio è utile soprattutto perchè tiene in esercizio molti interlocutori insieme. 

SVOLGIMENTO
Coppie di interlocutori posti uno di fronte all'altro si passano la palla, avvicinandosi ogni volta che la trasmettono. Quando arrivano vicini, iniziano ad allontanarsi, sempre trasmettendosi la palla. La prima coppia, al fischio dell'allenatore, compie un 1 contro 1 dove chi è in possesso i palla attacca e cerca di fare gol, l'altro è in difesa e tenta di togliere la palla all'attaccante. L'azione si conclude con il tiro in porta. 

DIFFICOLTA':
Piccoli Amici : ***
Pulcini : **
Esordienti : *

Per un esempio video, visionare il video qui sotto :


lunedì 11 febbraio 2013

Smarcamento e trasmissione palla in zona luce


Questo esercizio è relativamente semplice, perciò si privilegia l'aspetto dell'intensità e della ripetizione continua del gesto tecnico.

SVOLGIMENTO:
L'interlocutore A inizia in possesso di palla. Passa la palla a B, dopo che quest'ultimo ha compiuto un movimento di smarcamento nei confronti di 3 coni (o meglio ancora di una sagoma). Il giocatore A si muove poi verso uno dei due cinesini posti ai lati. B, dopo aver compiuto uno stop orientato, deve accorgersi di dove è A e passargli successivamente la palla. L'interlocutore A gioca di sponda con B che di prima passa la palla dall'altra parte verso C e si ricomincia l'esercizio . 

NB! Il movimento in zona luce non deve essere chiamato o prestabilito. I giocatori scelgono loro dove andare; deve essere il giocatore in possesso di palla che vede dove è andato il compagno. E' un allenamento utilissimo anche per la visione periferica di gioco!

DIFFICOLTA':
Pulcini ****
Esordienti **

E' presente anche un esempio video :

domenica 10 febbraio 2013

Rimesse laterali

Sempre più spesso mi imbatto in bambini che non sanno battere le rimesse laterali; o magari le battono bene ma non sanno più uscire da quel fazzoletto di campo. Un'esercitazione che ho fatto fare ai miei ragazzi è questa:


L'idea base è quella di "uscire dal traffico", ovvero cercare di tirare la palla a un nostro compagno dove c'è meno densità di avversari. Lo schema illustrato è relativamente semplice, ma molto efficace. L'interlocutore in possesso di palla per la rimessa, gioca su un suo compagno posto spalle alla porta che deve proteggere palla da un difensore. Appena può compie una sponda sul centrocampista (interlocutore B) che apre il gioco più velocemente possibile per l'inserimento del giocatore C. 
Alternativamente, la sponda può essere compiuta sul giocatore che ha battuto la rimessa, il quale eseguirà il lascio verso la parte opposta del campo.

Ecco un esempio video:

sabato 9 febbraio 2013

Percorso coordinativo di trasmissione palla

Questo esercizio è importante perchè allena contemporaneamente la coordinazione e la trasmissione palla dei nostri allievi, nonchè la visione periferica.


SVOLGIMENTO
Mentre B e C si passano la palla, A compie il percorso coordinativo (a discrezione dell'allenatore), passa dietro al cono rosso, compie il percorso nella scaletta e successivamente riceve palla da uno tra Be C, che nel frattempo hanno continuato a passarsi la palla. A prende il posto dell'interlocutore che gli ha passato la palla, mentre quest'ultimo si mette in coda nella fila dalla quale è partito A. 
Eventualmente, invece ad essere B e C che si devono accorgere dell'arrivo di A (quindi allenando la visione periferica), può essere quest'ultimo a chiamare il passaggio subito dopo la conclusione della scaletta (si userà in questo caso la psicocinetica).

Il seguente video è un esempio dell'esercizio :


DIFFICOLTA':
Pulcini ****
Esordienti **
Giovanissimi *

venerdì 8 febbraio 2013

Attaccare lo spazio con gli esterni

Esercitazione situazionale per lo smarcamento. Questo esercizio unisce più situazioni: prima si è in un 2 vs 1, poi si passa ad un 4 vs 3.


SVOLGIMENTO :
La situazione è quella indicata in figura. La prima situazione è un 2 vs 1 tra gli interlocutori A e B e il primo difensore dei rossi. Gli interlocutori in attacco possono scegliere se andare in 2 vs 1 con il primo difensore o scaricare su uno dei due esterni subito. Qui si evolve in due modi diversi :
  1. Se A e B scaricano su uno dei due esterni, quello in possesso di palla va fino in fondo al campo e poi passa la palla in mezzo all'area, con A e B che compiono un movimento di smarcamento e l'altro esterno che si è portato in mezzo all'area.
  2. Se A e B superano il primo difensore hanno l'obbligo di scaricare su uno dei due esterni, con l'altro che deve fermarsi. Questa situazione è un 3 vs 2 con l'esterno che va in fondo al campo e crossa, mentre A e B compiono un movimento di smarcamento.
Per un esempio dell'evoluzione numero 1, guardare questo video:


Per un esempio dell'evoluzione numero 2, guardare questo video :


DIFFICOLTA':
Esordienti  ***
Giovanissimi **

mercoledì 6 febbraio 2013

Trasmissione Palla con psicocinetica

Questo semplicissimo esercizio ha come obiettivo principale ovviamente la trasmissione della palla, ma sviluppa anche nei nostri interlocutori le prime basi  della sovrapposizione.


SVOLGIMENTO
L'esercizio inizia con il giocatore bianco in mezzo (M) con la palla in mano. Facendola cadere dalle mani la colpisce con il collo del piede, indirizzandola verso una delle due file di interlocutori gialli. Il primo della fila esegue uno stop (o di petto o di testa). Nel frattempo il giocatore dietro di lui gli ha chiamato la palla in una della due direzioni. Il primo della fila appoggia la palla in quella direzione e l'interlocutore dietro compie un lancio verso l'altra fila. Il primo della fila di destra, dopo aver stoppato la palla, la passa a M, che compie la stessa cosa cominciando però dalla fila di destra. I due interlocutori della fila di sinistra si scambiano posti.

DIFFICOLTA':
Pulcini ***
Esordienti **